Rassegna di normativa, dottrina, giurisprudenza

Ricerca in Foro di Napoli
  • Il condono tombale salva le verifiche

    Il condono da parte del contribuente per determinati periodi di imposta non inibisce il potere dell'amministrazione di controllare la regolarità, per quei medesimi anni, di un credito Iva inesistente e indebitamente compensato. A confermare questo orientamento è l'ordinanza 18942 di ieri, 31 agosto 2010, dalla Sezione tributaria della Cassazione.

    A una società veniva contestato un credito Iva, successivamente compensato, perché formato attraverso fatture ritenute per operazioni inesistenti. Tuttavia per il periodo di imposta in cui il credito era stato esposto in dichiarazione era stato effettuato il condono tombale (articolo 9 della legge 289/02). La società eccepiva dunque l'impossibilità di rettificare la dichiarazione oggetto di definizione.

    La commissione provinciale respingeva il ricorso mentre la regionale, in esito all'appello della società contribuente, condivideva la tesi del contribuente rilevando, in particolare, che la possibilità di controllo dell'ufficio negli anni condonati era legata esclusivamente alle richieste di rimborso e non anche alle compensazioni.
    Di contrario avviso invece la Cassazione che ha accolto quanto sostenuto dall'Agenzia.

    http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2010-09-01/condono-tombale-salva-verifiche-105628.shtml?uuid=AYOBqfLC

0 comments:

Leave a Reply