E’ caccia al killer di Casoria. La Procura di Napoli ha autorizzato la diffusione di un video per cercare un testimone dell'omicidio nel quale, la sera del 19 agosto scorso, fu ucciso Antonio Coppola davanti alla sua edicola. Nelle immagini riprese da un sistema di videosorveglianza a 200 metri dal luogo del delitto si vede passare una persona pochi minuti dopo l’uccisione dell’edicolante. Potrebbe riconoscere il killer.

Lo sconosciuto secondo gli investigatori potrebbe aver notato particolari utili alle indagini e gli inquirenti sperano di poterlo identificare. La vittima, 40enne, incensurata, fu uccisa con tre colpi di pistola calibro 9 al volto nel suo negozio di Casoria, in via Principe di Piemonte.

Nell'immediatezza, la testimonianza della moglie orientò l'inchiesta su una lite avvenuta il giorno prima tra Coppola ed un'altra persona perché questa aveva preso dell'uva da un terreno ed era stata vista dall'edicolante. Una pista però che non ha portato risultati.

Invece, nelle immagini riprese dall'impianto di videosorveglianza a 200 metri dall'edicola, si vede passare, una manciata di minuti dopo l'orario dell'omicidio, una persona; il video non è nitido, si intravede il modo in cui l'uomo è vestito, il fatto che ha capelli radi, ma per gli inquirenti chi lo conoscesse potrebbe eventualmente riconoscerlo. Questa persona potrebbe fornire una testimonianza o elementi utili all'indagine, per la coincidenza di tempi e luoghi con l'agguato. Da qui la diffusione delle immagini.

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