Conta anche trasferimento di fondi successivo a quello principale
Si dilatano i termini di prescrizione per il reato di riciclaggio. Infatti qualunque trasferimento di fondi successivo a quello principale è un atto autonomo dal quale far decorrere i termini. Lo ha sancito la Corte di cassazione che, con la sentenza n. 546 di oggi, ha accolto il ricorso della Procura di Milano che chiedeva la riapertura di un caso di riciclaggio che aveva coinvolto un dirigente di una nota società milanese.
In particolare, riporta il sito Cassazione.net, la seconda sezione penale, annullando la decisione con la quale la Corte d'Appello di Milano aveva dichiarato la prescrizione del reato di riciclaggio, ha precisato che "qualsiasi prelievo o trasferimento di fondi successivo a precedenti versamenti integra di per sé un altro autonomo atto di riciclaggio, così come lo integra anche il mero trasferimento di denaro di provenienza delittuosa da un c/c ad un altro diversamente intestato ed acceso presso differente istituto di credito a prescindere dal rilievo che tali movimentazioni siano eseguite avvalendosi della firma di altri contitolari del relativo potere su un dato c/c".

http://notizie.virgilio.it/notizie/cronaca/2011/01_gennaio/11/cassazione_prescrizione_lunga_per_il_reato_di_riciclaggio,27820780.html