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  • Privacy, tutele per chi compra con il telefonino: necessario il consenso per utilizzare i dati dell'acquirente

    Proteggere i dati personali degli utenti senza penalizzare il mercato digitale: con questa finalità il Garante della privacy, con la delibera del 22 maggio 2014 pubblicata sulla «Gazzetta Ufficiale» 137 del 16 giugno 2014, ha dettato regole generali a tutela degli acquirenti di beni o servizi digitali attraverso l'utilizzo di servizi di mobile remote payment. Si tratta degli acquisti di beni digitali effettuati per mezzo di terminali mobili dagli utenti telefonici sia in abbonamento che mediante carta prepagata. La preoccupazione del Garante è quella di assicurare adeguate tutele ai dati personali recepiti dai vari attori durante il pagamento con smartphone e tablet. Numero telefonico, dati anagrafici, informazioni di servizio o prodotto digitale richiesto non saranno quindi utilizzabili, senza il consenso dell'utente, per finalità diverse e ulteriori rispetto a quelle legate all'acquisto come, ad esempio, campagne pubblicitarie o analisi delle abitudini degli acquirenti. documenti Trattamento dei dati personali nell'ambito dei servizi di mobile remote payment Le operazioni interessate riguardano gli acquisti di contenuti, giochi o programmi informatici di varia natura mediante l'utilizzo del credito telefonico. Beni o servizi digitali acquistabili sono, ad esempio, copie di quotidiani online, contenuti musicali e video, social games, contenuti riferibili ad un pubblico adulto. Tali prodotti e servizi, venduti sia singolarmente che in abbonamento, sono resi fruibili all'utente tramite smartphone, tablet e pc. Il costo del contenuto digitale viene decurtato dal credito telefonico per gli utenti con carta ricaricabile, ovvero addebitato sul conto telefonico per i titolari di abbonamento con l'operatore telefonico. Innumerevoli sono le informazioni ritraibili da un'utenza telefonica, tra cui non solo la sua numerazione o i dati anagrafici dell'utente, ma anche la tipologia del servizio o del prodotto digitale richiesto ed il relativo importo. Ulteriori informazioni sono quelle relative alla sottoscrizione e alla revoca del servizio, agli addebiti degli acquisti nella fattura o sulla carta prepagata e quelli di posta elettronica ove richiesti per una maggiore fruibilità del contenuto digitale, nonché l'indirizzo Ip dell'utente. La molteplicità dei dati impone una serie di tutele da parte dei vari attori interessati tra cui, innanzitutto, gli operatori cioè i fornitori di servizi di pagamento tramite telefono cellulare. Questi soggetti devono fornire agli utenti un'informativa privacy chiara e completa, indicando non solo le finalità di erogazione del servizio ma anche se i dati personali sono trattati per scopi ulteriori, come ad esempio marketing, invio di materiale pubblicitario, vendita diretta o ricerche di mercato. L'informativa va rilasciata al momento dell'iscrizione o adesione ai servizi fruibili tramite mobile payment. Considerando le dimensioni degli schermi dei terminali mobili, occorre fornire una prima informativa breve con gli elementi essenziali del trattamento, rinviando all'informativa completa raggiungibile tramite uno specifico link a un'apposita sezione della pagina web dell'operatore. Per la fornitura del servizio di mobile payment non è invece necessario il consenso dell'utente al trattamento dei dati personali dell'utente. Al contrario, il consenso va richiesto e ottenuto se i dati saranno utilizzabili per finalità di marketing diretto o di profilazione. In questo caso, occorreranno specifici e distinti consensi da esprimersi tramite un flag da inserire in una apposita casella nella pagina web dell'operatore oppure con altre idonee modalità informatiche. I dati degli utenti potranno infine essere conservati al massimo per sei mesi, decorsi i quali andranno cancellati dai sistemi degli operatori a meno di contestazioni in sede giudiziale. Inoltre, nel periodo di conservazione l'accesso ai dati dovrà essere garantito tramite sistemi di autenticazione forte da parte del personale addetto e procedure di tracciamento degli accessi e delle operazioni effettuate http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2014-06-20/acquisti-protetti-il-telefonino--083300.shtml?uuid=ABwE86SB

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