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  • Anche chi ha solo un box o un negozio deve pagare i lavori di manutenzione sul tetto dell'edificio

    Gravano su tutti i condomini le spese per proteggere lo stabile dagli agenti atmosferici, che non rientrano fra quelle per cose comuni suscettibili di godimento differenziato Tutti i condomini devono pagare le spese dei lavori sul tetto dell'edificio, anche se nello stabile hanno soltanto un box o un negozio che si trovano al piano terra: non possono infatti che gravare su ciascun proprietario esclusivo gli esborsi necessari a proteggere lo stabile dagli agenti atmosferici, laddove i lavori che l'assemblea ha deciso di finanziare non riguardano cose comuni nelle quali è possibile un utilizzo o godimento più intenso da parte del singolo proprietario esclusivo. È quanto emerge dalla sentenza 18080/13, pubblicata dalla dodicesima sezione civile del tribunale di Roma. Uso e funzione Il Tribunale si pronuncia in veste di giudice dell'appello ma deve rilevare l'incompetenza per materia del giudice di pace. In effetti i proprietari degli immobili al piano terra non impugnano la delibera dell'assemblea che ripartisce le spese dei lavori "incriminati", ma comunque la materia del contendere non riguarda l'obbligo del singolo condomino ma l'intera somma individuata dal condominio e la validità della decisione assembleare non può essere riscontrata solo in via incidentale. La rilevata incompetenza del giudice di pace consente al Tribunale di esaminare ex novo la controversia. E sbaglia il giudice onorario a esentare dal pagamento i titolari del box o del negozio: il tetto copre anche la loro testa e dunque non possono evitare di mettere mano al portafoglio, cosa che sarebbe consentita soltanto da una disposizione in tal senso proveniente da un regolamento di natura contrattuale o da una delibera adottata all'unanimità; un'analoga esenzione dal pagamento si potrebbe configurare nel caso di una una particolare conformazione, dello stabile, ad esempio con più tetti distinti che fungono da copertura a porzioni diverse dell'edificio, con alternanza di tetti, lastrici, terrazze. Ma la circostanza dovrebbe comunque essere dedotta e provata. Ai singoli proprietari "recalcitranti" non resta che pagare le spese di lite al condominio. http://www.telediritto.it/index.php/diritto-civile1/giurisprudenza/5704-anche-chi-ha-solo-un-box-o-un-negozio-deve-pagare-i-lavori-di-manutenzione-sul-tetto-dell-edificio

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